Aventure, 1882

Aventure, Francia, 1882 circa

Esemplare Unico costruito di veicolo a pedali per l’uso su strada. Progettato da due inventori francesi, fu guidato da loro stessi nel 1882 da Parigi a Calais per mostrare la capacità della loro stupenda vettura. La traghettarono attraverso la Manica sino a Dover, la condussero lungo la costa meridionale dell’Inghilterra ritornando infine in Francia via Southampton. Nel viaggio di ritorno verso Parigi, il veicolo fu costretto a fermarsi per un’avaria meccanico/strutturale a Rouen, dove venne depositato al sicuro in un caveau. In seguito, i due amici partirono per la guerra, dove si pensa abbiano perso la vita. Dell’equipaggiamento sono rimasti solo i due “elmetti” ora esposti nella vetrina al Museo Nicolis. Particolare importante è il volante, che trova applicazione ancor prima che un motore a benzina venisse applicato ad una vettura. Curiosa la distinzione dei compiti dell’equipaggio: il pilota che stava davanti guidava e quello che sedeva sul sedile posteriore pedalava. Sui lati della carrozzeria si trovano due originali lanterne a candela da carrozza. Negli anni 1960 l’Aventure attira l’attenzione del proprietario del Museo francese de Clères, Monsieur Jacky Pinchon. Egli valuta immediatamente l’importanza storica del veicolo e lo fa trasportare al suo Museo di Clare, vicino a Parigi, dove resta esposto fino al 1970 quando si inizia l’opera di ripristino sulla carrozzeria e sulle parti meccaniche del veicolo. Nel 1991 viene messa all'asta di Sotheby's a Londra quale pregiato pezzo da collezione oggi esposto a Verona al Museo Nicolis.

Carrozzeria: La carrozzeria è in legno, intagliato e decorato; “naso” in metallo a forma di secchio per il carbone. Scompartimento anteriore con sedile imbottito; tetto ripiegabile in tela di canapa. Pedane e baule posteriore in legno.

1999, partecipa al 1° Ritrovo motoristico culturale, Circuito San Bernardino per auto e moto costruite prima del 1914, Campagnola Emilia.
1994 il 24 novembre la rivista francese La vide de L'Auto pubblica un articolo a conferma della storia dell'Aventure e dei suoi piloti.