Lancia, 1975, Fulvia 1.3 S
Lancia "Fulvia 1.3 S", 1975
La Fulvia Coupé, destinata ad un successo commerciale e sportivo d'eccezione, vede la luce al Salone di Ginevra del 1965. L'elegante e slanciata carrozzeria è frutto della matita di Piero Castagneto, che ha già firmato le linee delle berline Flavia e Fulvia. Per la coupé, il designer dice essersi ispirato alle linee dei motoscafi Riva. Anche all'interno si respira lo stile Lancia, con il cruscotto in vero legno e un abitacolo comodo e luminoso.
La 1.3 S Rallye nasce nel 1968 con meccanica aggiornata e prestazioni superiori alla precedente 1.3. Verrà poi sostituita dalla 2a serie nel 1970 che grazie alle vittorie nei rally aumenterà ancor più il volume di vendite. Complice anche il suo peso ridotto, la Fulvia Coupé ha infatti un ottimo comportamento su strada e denota una certa vocazione sportiva, diventando ben presto la vettura di punta della Squadra Corse Lancia. Grazie a lei, la Lancia comincerà la sua scalata nel mondo dei Rally, vincendo il titolo costruttori nel mondiale Rally del 1972.
Curiosità:
La Fulvia 1.3 S del Museo è un esemplare particolare in quanto presenta un frontale diverso dalle Fulvia coupé "normali".
L'auto in questione è infatti di provenienza australiana, dove al tempo vigevano delle regole ben precise sull'altezza dei fari anteriori che costrinsero la Lancia a ridisegnare i parafanghi e spostare i fari più in alto, modificando di fatto il frontale dell'auto.