La fabbrica bella: cultura, creatività, sostenibilità.
Anche quest’anno, il Museo Nicolis aderisce alla settimana della cultura d’impresa promossa da Confindustria in collaborazione con Museimpresa – Associazione Italiana Archivi e Musei d’Impresa.
Dal 10 al 24 novembre, un articolato calendario di eventi farà da cornice alle riflessioni e agli approfondimenti sulle tematiche relative alla cultura d’impresa: convegni, incontri, workshop, rassegne di cinema industriale, mostre, dibattiti e visite guidate sono solo alcune delle iniziative promosse per scoprire, attraverso il patrimonio culturale custodito all’interno dei Musei e Archivi aziendali, la storia del tessuto imprenditoriale del nostro Paese.
L’invito è stato raccolto con entusiasmo anche dal Museo Nicolis di Villafranca, alle porte di Verona, oggi uno dei più prestigiosi musei privati in Italia e in Europa che nella giornata di domenica 13 novembre ha accolto i visitatori con una visita guidata gratuita alle ore 15:30.
Una opportunità unica per ammirare ben 8 collezioni con centinaia di auto d’epoca, moto e biciclette dei grandi campioni, strumenti musicali, macchine fotografiche e per scrivere, piccoli velivoli, una rara collezione di volanti di Formula 1 ed oggetti inediti dell’ingegno umano.
L’automobile è stata indiscussa protagonista della visita al Museo: la passione per “il recupero in tutte le sue forme” e il restauro sono stati – e sono tuttora – il motore propulsivo del Nicolis e hanno consentito di ritrovare in tutto il mondo vetture spesso ridotte a rottami, di recuperarle e restaurarle, restituendo alla storia dell’automobile e al nostro Paese un patrimonio altrimenti irrimediabilmente perduto.
Fra i tesori che si sono potuti ammirare basti ricordare, per citare solo alcuni esempi, la Motrice Pia, il primo motore a benzina brevettato dal veronese Enrico Bernardi nel 1882, le mitiche Bugatti e Isotta Fraschini, la Lancia Astura Mille Miglia di Gigi Villoresi oppure, per gli amanti delle due ruote, la Draisina del 1816, vera antesignana della moderna bicicletta oppure, ancora, innumerevoli due ruote a motore “di culto” come la Bianchi Tonale 175 cc.
Per questo, la settimana della Cultura d’Impresa è una occasione da non perdere e consentirà di scoprire un pezzo – per molti inedito – di quel contenitore di meraviglie che è il nostro Paese.