Compagnie Parisienne, biciclo, 1870/72
Compagnie Parisienne des Vélocipèdes, Biciclo, 1870/72. Francia
I Michaux ed i loro soci seppero sfruttare la favorevole situazione di vero e proprio “boom” delle richieste. I dipendenti della Compagnie Parisienne des Vélocipèdes, (costituita con l’ Olivier Frères,) addetti alla costruzione dei bicicli, crebbero sino a 300 unità. A quel punto Michaux decise di rivendere la sua quota azionaria alla Olivier Frères dichiarando formalmente che non avrebbe fatto concorrenza ai suoi vecchi soci. Malgrado l’ impegno preso, costituì presto una sua azienda che però dovette chiudere in breve a causa di turbinose vicende finanziarie incrementate dallo scoppio della guerra franco-prussiana del 1870.
Note tecniche:
Esemplare su modello Michaux
Telaio e forcelle in ferro forgiato a mano
Ruote e raggi in legno cerchiate di ferro
Sella montata su balestra
Freno sulla ruota posteriore azionato da un cordino collegato al manubrio, azionato dalla roteazione del manubrio stesso.
Poggia piedi anteriore, denominati “baffi”, per consentire la collocazione dei piedi nei tratti in discesa, per evitare di seguire la vorticosa rotazione dei pedali.
Altre informazioni:
La guerra franco-prussiana del 1870, fu pagata a caro prezzo dalla Francia, non solo per la sconfitta formale che dovette subire dalla Germania, ma soprattutto per il brusco arrestarsi delle nascenti attività industriali. Naturalmente non fece eccezione l’ industria velocipedistica che subì un brusco arresto, lasciando campo libero alla produzione inglese e americana che in quegli anni si andò via via perfezionando.
2010, TV, Superquark