De Cesaris Andrea – ITALIA
Dopo aver ottenuto diversi successi nelle serie minori dell'automobilismo, nel 1980 fece il suo debutto nella massima serie, in cui corse fino al 1994. Durante la sua carriera ha corso per un gran numero di squadre, tra cui Alfa Romeo, a cui sono legati i suoi migliori risultati, McLaren, Ligier, Minardi, Brabham, Rial, Scuderia Italia, Jordan, Tyrrell e Sauber.
Il campione venne sempre ritenuto un pilota dotato di una guida molto aggressiva, che lo fece incappare in diversi incidenti tanto da essere soprannominato dalla stampa britannica “Andrea de Crasheris”. Egli detiene il record di maggior numero di Gran Premi disputati senza ottenere una vittoria ed anche il record mondiale di ritiri, nonché di ritiri consecutivi. Morì il 5 ottobre 2014 muore all'età di 55 anni a Roma in un incidente motociclistico sul Grande raccordo anulare.
Volanti:
- Il 1990 fu un anno avaro di soddisfazioni per il pilota, che correva con Scuderia Italia ed infatti al Campionato mondiale di Formula 1 di quell’anno non riuscì ad ottenere alcun punto. Il volante MOMO presente nella collezione del Museo Nicolis è testimone di quella sfortunata stagione.
- Il volante PERSONAL appartenente alla collezione del nostro museo era montato sulla Tyrrell 020 che il campione condusse durante il Campionato mondiale di Formula 1 del 1992. Sebbene il mezzo soffrisse di un errato calcolo della distribuzione dei pesi e le gomme Pirelli, la cui casa si ritirò dalla Formula 1 a fine stagione, non erano molto competitive de Cesaris riuscì ad ottenere dei piazzamenti importanti (un 4°, due 5° ed un 6° posto) che gli permisero di raggiungere il 9° posto nella classifica
(Fonte: Formula1.com)