Agfa, 1933, Billy Record
Afga Billy Record, 1933, Germania
La AGFA venne fondata nel 1867 a Rummelsburg (Berlino) da Paul Mendelssohn Bartholdy, figlio del compositore Felix Mendelssohn, e da Carl Alexander von Martius.
Nel 1873 l’azienda cambia il proprio nome in "Aktien-Gesellschaft für Anilin-Fabrikation", il cui acronimo è AGFA.
Inizialmente la Agfa produce prodotti chimici per il trattamento delle pellicole fotografiche. Nel 1880 entra a far parte della società Franz Oppenhaim, che nel 1909 avrebbe creato la "Agfa Film Company".
Nel 1925 l'Agfa inizia a produrre macchine fotografiche per la Bayer; l'anno successivo esce la prima fotocamera con il suo marchio, la "Agfa Standard".
La produzione di apparecchi fotografici prosegue fino al 1983.
Le Agfa Billy sono una serie di macchine fotografiche economiche prodotte dal 1927.
Il modello “Billy Record” è il modello di maggior successo della serie. Esso viene prodotto a partire del 1933 fino al 1942.
All'epoca questa macchina fotografica costava 30 marchi in Germania e 185 franchi in Francia. Monta pellicole in rullo di tipo 120, formato 6x9, l'obiettivo è un Agfa Agner 1:6.3. Il peso è di 560 g con le dimensioni di 165 x 88 x 37 chiusa e 165 x 108 x 131 aperta.
La macchina è semplice e quindi adatta a un ampio pubblico e produce foto di buona qualità a dispetto del basso costo.