L’IMPRESA PUO’ ESSERE UN “GENERATORE DI CULTURA” – Aziende a confronto su Heritage Marketing e Frontiere Digitali

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L’IMPRESA PUO’ ESSERE UN “GENERATORE DI CULTURA” – Aziende a confronto su Heritage Marketing e Frontiere Digitali

L’IMPRESA PUO’ ESSERE UN “GENERATORE DI CULTURA”
Aziende a confronto su Heritage Marketing e Frontiere Digitali

MUSEIMPRESA al MUSEO NICOLIS di Villafranca
nuove opportunità
dal Turismo Industriale al Web & Mobile Marketing

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Villafranca, 6 ottobre 2012. L’impresa può essere un “generatore di cultura”? Certamente sì, e lo hanno testimoniato i partecipanti al seminario di Museimpresa www.museimpresa.com che si è tenuto venerdì 5 e sabato 6 ottobre al Museo Nicolis di Villafranca.

Associazione promossa da Confindustria e Assolombarda, Museimpresa riunisce oggi alcune fra le più importanti realtà imprenditoriali italiane, tutte ugualmente impegnate nella promozione del proprio “brand heritage” attraverso la tutela e valorizzazione degli Archivi e Musei aziendali che custodiscono il formidabile patrimonio di storia e cultura industriale del nostro Paese.

Il seminario – che ha portato a Verona Aziende prestigiose come Alessi, Barilla, Campari, Ferragamo, Ferrari, Pirelli, Bracco, Artsana, Flos e molte altre, oltre al Presidente di Museimpresa e di Fiera Milano Michele Perini – si è svolto non a caso al Museo Nicolis, il cui tratto distintivo è proprio la visione imprenditoriale e non convenzionale del “prodotto culturale”e, non a caso, a Verona, città che ha iniziato ad ampliare la propria offerta turistica affiancando alle bellezze artistiche, storiche e culturali numerose opportunità di contatto con le realtà industriali del territorio.

Molteplici le soluzioni di “turismo industriale” che la Business Community locale sta accogliendo con grande favore e di cui si sta facendo attivo promotore Silvia Nicolis, neopresidente della Sezione Turismo di Confindustria Verona.

Il contesto aperto, stimolante e ricettivo ha offerto una “collocazione” adeguata ai temi del seminario, incentrato sulle “Frontiere Digitali, strategie e opportunità per i musei e gli archivi d’impresa”

Al dibattito hanno portato il loro contributo non solo esponenti di Aziende, ma docenti universitari (Università Politecnica delle Marche; Politecnico di Milano; Uni versità Bocconi ) direttori di archivi storici, (Flos), esperti di organizzazione e promozione (Sales& Event) e i rappresentanti di prestigiose istituzioni internazionali come il Centre Pompidou, Avicom International; Coffee Agency for Digital Strategy

Ai padroni di casa del Museo Nicolis il seminario ha fornito una occasione importante per riconfermare il proprio ruolo di polo culturale e turistico per l’intero territorio (le collezioni del Museo, visitate da migliaia di persone ogni anno, comprendono centinaia di auto storiche, moto e biciclette d’epoca, strumenti musicali, macchine fotografiche e per scrivere, piccoli velivoli, oggetti inediti dell’ingegno umano) e la volontà di promuovere conoscenza e cultura d’impresa presso un pubblico sempre più vasto. Per questo, fra le “chicche venete” del seminario di Museimpresa anche la apprezzatissima visita alle Cantine Masi ed alle tenute Serego Alighieri, uno dei fiori all’occhiello del Valpolicella, anch’esse espressione culturale d’impresa.