Quell’anno la gara si disputava con un lutto nel cuore, la recente scomparsa di Enzo Ferrari.
La competizione si aprì con la McLaren di Ayrton Senna seguita dal compagno di squadra Alain Prost , che in quell’anno dominavano la scena, seguiti dai due ferraristi Gerhard Berger e Michele Alboreto.
Sembrava un risultato certo, ma durante il 35° giro Prost fu costretto a ritirarsi a causa di un problema al motore, mentre Senna aveva oramai la vittoria in tasca.
I colpi di scena non si fecero attendere, la McLaren del brasiliano entrò in collisione con Schlesser costringendone il ritiro, fu così che l’Autodromo di Monza esplose in un boato di gioia per la memorabile doppietta Ferrari a poche settimane dal funerale del Drake. Un epilogo degno di una grande fiaba.
La Coppa esposta al Museo Nicolis è il prezioso Trofeo Costruttori che reca entrambi i nomi dei piloti F1 Ferrari che hanno trionfato in quell’edizione: “1° B.Berger, 2° M.Alboreto – Autodromo Naz. di Monza 11/9/1988”.
Il suo valore non è solo storico ma anche affettivo, di una competizione così partecipata e significativa per la Ferrari e per il suo fondatore.
Foto storica del Podio
Curiosità
Al Museo Nicolis è esposto anche il volante impugnato da Michele Alboreto durante il GP d'Italia 1988.
La competizione si aprì con la McLaren di Ayrton Senna seguita dal compagno di squadra Alain Prost , che in quell’anno dominavano la scena, seguiti dai due ferraristi Gerhard Berger e Michele Alboreto.
Sembrava un risultato certo, ma durante il 35° giro Prost fu costretto a ritirarsi a causa di un problema al motore, mentre Senna aveva oramai la vittoria in tasca.
I colpi di scena non si fecero attendere, la McLaren del brasiliano entrò in collisione con Schlesser costringendone il ritiro, fu così che l’Autodromo di Monza esplose in un boato di gioia per la memorabile doppietta Ferrari a poche settimane dal funerale del Drake. Un epilogo degno di una grande fiaba.
La Coppa esposta al Museo Nicolis è il prezioso Trofeo Costruttori che reca entrambi i nomi dei piloti F1 Ferrari che hanno trionfato in quell’edizione: “1° B.Berger, 2° M.Alboreto – Autodromo Naz. di Monza 11/9/1988”.
Il suo valore non è solo storico ma anche affettivo, di una competizione così partecipata e significativa per la Ferrari e per il suo fondatore.
Foto storica del Podio
Curiosità
Al Museo Nicolis è esposto anche il volante impugnato da Michele Alboreto durante il GP d'Italia 1988.
