Si è chiusa ieri, domenica 30 agosto, la prima edizione della Cortina Fabulous Race, l’evento promosso dal Cortina Car Club con il sostegno del Comune di Cortina d’Ampezzo e Club ACI Storico
Si è chiusa ieri la prima edizione della Cortina Car Club Fabulous Race: a salire sul gradino più alto del podio è Silvia Nicolis, presidente del celebre e omonimo Museo di Villafranca che, con Maserati 3500 spider del 1960, ha raccolto tutti gli indizi necessari a svelare il mistero su cui si basava l’intero evento, sulle tracce della Pantera Rosa: il diamante rosa di Cortina, appunto, è l’Enrosadira, il gioco di luce al tramonto e all’alba che rende visibile, secondo una leggenda, la magia racchiusa nei petali di un giardino incantato.
Ai nastri di partenza 20 selezionati equipaggi, provenienti da diverse regioni italiane: dall’Emilia il “dentista volante” Mario Caliceti con la Porsche Roadster 356 del 1959, Michele Gualandi della famiglia proprietaria del Cristallo, l’imprenditore Sergio Morini con la Ferrari 575M Maranello del 2004, l’imprenditore Pietro Maresca che ha partecipato ad alcune prove speciali a bordo di Hai bike (bici elettriche). Dalla Lombardia, su Jaguar E Type del 1963 Gino e Lorenzo Nardozzi Tonielli. Dal Lazio Rita Colomba Annunziata, attivissima presidente della Scuderia Jaguar Storiche.
Dal Veneto il campione Kristian Ghedina con la fidanzata Patrizia Auer in abiti High, la BMW modello 328 sport del 1938 di Franco Cavalieri, la più antica in gara, la Lotus Eleven Sport Barchetta del 1956 di Massimo Barisetti, veterana di Le Mans e delle due stagioni di Mille Miglia, la Pininfarina Spider Europa Volumex del 1985 guidata da Emilio Randon. Mascotte della Fabolous 2015 la Zastava 750 ‘Ficija Floyd’ del 1977 del collezionista Giorgio Andrian. Per l’occasione Luigino Grasselli su Maserati A6GCS del 1953 è stato nominato presidente onorario del Cortina Car Club proprio durante la Fabulous.
«La prima edizione è andata veramente bene» commenta Diego Gianaroli, presidente del Cortina Car Club. «Un ringraziamento speciale al Comune che ha creduto e sostenuto questa nuova sfida per il Cortina Car Club e per la località, all’Hotel Cristallo partner fondamentale delle nostre attività. E ai generosi partner che ci hanno donato premi per le nostre prove». Testo di Stefano Comella