Silvia Nicolis ha trascorso una giornata all’insegna dell’adrenalina al circuito di Adria e vivere, minuto per minuto, sgommata dopo sgommata, in compagnia di due anfitrioni d’eccezione Robert Kubica e Nick Heidfeld, i due piloti che difendono i colori della casa tedesca sui circuiti della F1.
Evento organizzato da Credit Suisse, sponsor ufficiale del Team BMW Sauber di Formula Uno ed al suo “BMW Driving Day” mozzafiato,
“Parcheggiate” per un giorno Bugatti, Isotta Fraschini, Lancia Astura e le centinaia di altre vetture d’epoca, veri e propri capolavori restaurati e perfettamente funzionanti, il direttore del Museo Silvia Nicolis ha respirato per un’intera giornata l’aria elettrizzante delle moderne vetture da competizione, gioielli supertecnologici che, però, danno il meglio solo quando vengono affidati al talento sportivo, alla competenza e al coraggio di piloti di primissimo ordine.
Il Museo Nicolis ha testimoniato ancora una volta il proprio carattere di Museo Impresa, cioè di realtà culturale dinamica che ha scelto come modello di sviluppo la partecipazione attiva agli eventi, la contaminazione, la proiezione fuori dalle proprie mura, alla ricerca costante di spunti e stimoli culturali da trasferire nella realtà del Museo.
Avvezzi da sempre alle vetture di prestigio che hanno dietro di sé storie belle storie da raccontare, gli esponenti del Museo Nicolis hanno assaporato, in compagnia di due straordinari protagonisti come Kubica e Heidfeld, le meraviglie della Formula Uno, lo sport che più di altri è legato a tecnologia, innovazione, sperimentazione ma che si affida comunque in buona parte al talento e alla professionalità di tecnici e piloti.
La prossima puntata è già in agenda: conclusi gli impegni della F1, i piloti, i tecnici e i componenti del team BMW Sauber F1 ricambieranno la visita al Museo Nicolis di Villafranca per farsi raccontare, perché no, le storie meravigliose delle auto del passato.