Le riprese al Museo Nicolis.
Un set sorprendente, con pezzi unici e pile di carta da recupero dei magazzini Lamacart.
La voce è roca e inconfondibile, l’atmosfera è rarefatta, la musica inarrestabile. L’artista si muove con gesti ipnotici nello spettacolare set del Museo Nicolis tra vetro, acciaio, rarissime auto d’epoca, bauli da viaggio…..e nei depositi industriali della Lamacart, in mezzo a gigantesche pile di carta, bianca, colorata, sminuzzata, impilata fino a formare pareti, colonne verticali, piramidi e torri inaccessibili.
I fan di Mario Biondi, una delle voci più sorprendenti del panorama artistico italiano, lo potranno ammirare così, nel nuovo video “Deep Space” che l’artista ha presentato e che lo vede protagonista di immagini cariche di suggestioni.
Suggestione è infatti la parola-chiave del video realizzato da Run Multimedia e dal regista Gaetano Morbioli che ha scelto due set molto speciali: il Museo Nicolis di Villafranca, che ha ricreato suggestioni “a quattro ruote” mettendo a disposizione della troupe alcune delle più belle auto d’epoca delle sue collezioni (la Benz 8-20 PS Jagdwagen del 1914 e la Mercedes-Benz 500K del 1934 della medesima Casa tedesca) e lo spettacolare magazzino di carta da macero della Lamacart.
Chi ama l’artista e la sue straordinarie sonorità “blues” non potrà sottrarsi al fascino di Mario Biondi che si muove negli spazi dove luce, carta, vetro e auto sono protagonisti.
E come non sentirsi compagni di viaggi verso terre lontane, osservando Biondi tra preziosi accessori vintage? Bauli e borse da viaggio seguono l’artista e la sua voce. Dove vanno ? Dove si fermeranno ? Non lo sappiamo ma, ancora una volta, saranno sufficienti le note delle sue canzoni e quegli spazi profondi, Deep Space, che il regista Morbioli ha sapientemente utilizzato.
Musica e luce, auto d’epoca e suggestioni di viaggio,……ce n’è abbastanza per non perdersi “Deep Space”, il nuovo video di Mario Biondi e l’imperdibile fascino della sua voce.
Il Video:“Deep Space”
La musica e la voce: Mario Biondi
La Casa di Produzione: Run Multimedia
Il Regista: Gaetano Morbioli
Il set: Museo Nicolis e Lamacart – Villafranca (Verona)
Le auto d’epoca: Mercedes-Benz 500 K del 1934; Benz 8/20 PS Jagdwagen del 1914
Gli accessori da viaggio: Museo Nicolis di Villafranca