Torna il fascino intramontabile della 1000 Miglia. L’Automobile Club Verona, in collaborazione con il Comune di Valeggio sul Mincio, il Parco Giardino Sigurtà, A.C. Verona Historic e ACI Storico, organizzerà per mercoledì 15 maggio la consueta kermesse di passaggio della Freccia Rossa all’interno del Parco Giardino Sigurtà di Valeggio.
Il passaggio sarà come di consueto uno dei momenti più interessanti della prima tappa Brescia-Cervia-Milano Marittima che attraverserà oltre a Valeggio anche Desenzano, Sirmione, Mantova, Ferrara, Comacchio, Ravenna, per poi terminare a Cervia, Milano Marittima.
Ad assistere al passaggio anche il Museo Nicolis con la sua Fiat 1200 Trasformabile.
Tra le tantissime vetture, un occhio glamour immancabile ai partecipanti. Torna Giancarlo Fisichella, al via sull’Alfa Romeo 6C 2300 Pescara Spider del 1935 numero 110, mentre tra i piloti nuovamente al via Jochen Mass sull’immancabile Mercedes 190 SL numero 293, Romain Dumas pluri vincitore della 24 Ore di Le Mans e della 24 Ore del Nürburgring sarà al via con una Abarth 750 Zagato del 1957 numero 339 seguito da Timo Bernhard, altro nome noto delle gare endurance, al via con il 340 su una alfa Romeo 1900 Ti del 1952. Attesa anche per Miki Biasion, ultimo pilota italiano a sbancare il mondiale rally, al via con una Ferrari 250 MM Spider Vignale del 1953 numero 239.
Tra gli imprenditori di spicco Stefano Brendolan, su un’altra Porsche 356 1500 Super numero 198, Riccardo Pozzoli, imprenditore digitale che con Chiara Ferragni ha dato vita a The Blonde Salad, su una Fiat 508C “Balilla” 1100 Berlina del 1938 numero 129, Alessandro Marzotto che proseguirà la tradizione di famiglia con una Lambda del 1929 numero 52, Stefano Ricci su una Lancia Aurelia B20 GT del 1953 numero 272.
Tra gli “outsider”, se così si può dire, anche Guido Bagatta, giornalista e conduttore televisivo, navigatore su una Alfa Romeo Giulietta SV Alleggerita del 1956 numero 352. Sfida tutta chef quella tra Carlo Cracco, in gara con una Lancia Aurelia B20 GT Berlinetta Pininfarina del 1951 numero 337 e Joe Bastianich, che invece sarà navigatore su una Healey 2400 Silverstone del 1950 numero 183. Attesa anche per Prisca Taruffi, con Savina Confaloni su una Alfa Romeo 1900 C Super Spring Touring del 1965 numero 237.