Monza, Italy. 3rd Sep, 2023. Drivers' parade ahead F1 Grand Prix of Italy at Autodromo Nazionale Monza on September 3, 2023 in Monza, Italy. (Credit Image: © Beata Zawrzel/ZUMA Press Wire). Museo Nicolis, Fiat Vistotal, Thomas Nicolis con Carmelo Sanz De Barros 

Il Museo Nicolis apre il Formula 1 Pirelli Gran Premio d’Italia 2023

Villafranca di Verona, 4 settembre 2023 – Domenica 3 settembre il Museo Nicolis è stato protagonista al Formula 1 Pirelli Gran Premio d’Italia 2023 di Monza aprendo la celebre Driver’s Parade, appuntamento di visibilità internazionale che precede l’avvio del Gran Premio, dove i piloti scendono in pista in parata per salutare il pubblico che attende caloroso l’inizio della manifestazione.

Il Nicolis ha partecipato al corteo con una delle sue auto più caratteristiche, la Fiat 1100E Vistotal del 1950.

A bordo dell’auto guidata da Thomas Nicolis era presente il vice Presidente FIA Carmelo Sanz De Barros. L’evento è stato seguito da milioni di appassionati in tutto il mondo che hanno visto svettare sulla rarissima Fiat 1100E Vistotal la bandiera FIA Federazione Internazionale dell'Automobile, prestigiosa Istituzione riconosciuta dall’ONU che comprende circa 240 club automobilistici da 144 paesi del mondo, rappresentanti circa 80 milioni di automobilisti. Le immagini della Fiat in pista sono state rilanciate anche sui canali social del Presidente FIA Mohammed Ben Sulayem.

La “Vistotal” ha percorso il tracciato dell’Autodromo insieme ad una ventina di auto d’epoca con a bordo i piloti F1 in gara, da Verstappen a Perez, Alonso, Hamilton, tutti i campioni più influenti e acclamati del momento. L’auto del Nicolis era seguita dai piloti Ferrari Carlos Sainz Jr. e Charles Leclerc e il pubblico dell’autodromo ha tributato alla parata applausi e accoglienza calorosissimi.

Abbiamo avuto il privilegio di aprire uno degli eventi più attesi al mondo portando la bandiera FIA.” afferma Silvia Nicolis, Presidente del Museo “Rappresentare con il nostro Museo un’Istituzione simbolo dell’automobilismo mondiale e ospitare sulla vettura il vice Presidente Carmelo Sanz De Barros, è stato motivo di grande orgoglio e un’emozione indescrivibile che conferma anche il valore culturale delle auto storiche”.

Il passaggio si è svolto a bordo di bellissime auto storiche, selezionate da Corrado Lopresto, per celebrare la storia del motorismo e l’evento è stato realizzato grazie alla collaborazione tra F1, ACI Italia, ACI Storico, ACI Milano e Autodromo Nazionale Monza, il quarto autodromo permanente più antico al mondo.

 

VIDEO YouTube Formula 1, Drivers’ Parade 2023

al minuto 11:35 è visibile la nostra Fiat con bandiera FIA che precede i piloti Ferrari

 

Cecilia Bosaro +39 348 7335761
press@museonicolis.com
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Nota per la redazione

 

FIAT 1100E VISTOTAL Cabriolet “Castagna”, 1950

La vettura del Museo Nicolis è un esemplare molto raro realizzato dalla Carrozzeria Castagna di Milano che negli anni a cavallo fra le due guerre si era imposta in tutto il mondo con le sue eleganti carrozzerie costruite su telai prestigiosi, come quella che veste l’Isotta Fraschini Tipo 8AS del Museo Nicolis. Il cabriolet “Vistotal” deve il suo nome al particolare parabrezza senza montanti, che permette una visibilità totale della strada attraverso l'impiego di vetro temperato di largo spessore che è parte integrante della struttura. Sperimentato dal carrozziere parigino Jean Henri-Labourdette nel 1935, fu denominato "Vutotal" quale sincrasi di "vue totale". Questa raffinata Fiat 1100 è una delle ultime creazioni della carrozzeria Castagna e si distingue per la ricercatezza dei suoi dettagli. In sintonia con il parabrezza è anche il volante trasparente, un’opera d’arte vista solo su vetture di maggiore importanza.

Note storiche


Alla ripresa dell’attività dopo la II° Guerra Mondiale, la Fiat riportò in produzione la 508C Nuova Balilla 1100, ribattezzandola semplicemente 1100 B; nel 1949 furono apportate alcune modifiche estetiche, fra le quali l’applicazione di un cofano bagagli posteriore, e il modello fu denominato 1100 E (L nella versione a passo lungo, prima scelta dei tassisti italiani). Ultima 1100 con telaio separato (la 1100/103 del 1953 avrebbe avuto una struttura a scocca portante), la E fu vestita da tutti i carrozzieri italiani in varie forme (berlina, cabriolet, coupé, giardinetta e anche come veicolo commerciale).