Lancia, 1941, Ardea I serie

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Veicolo
Marca: Lancia
Modello: Ardea I° serie
Motore: 4 cilindri a V stretto
N. Cilindri / Cilindrata: 4 / 903 cc
Potenza: 29 CV
Peso: 745 kg
Lunghezza: 3600 cm
Larghezza: 1400 cm
Altezza: 1450 cm
Anno: 1941
Esemplari prodotti: 22.730
Marca carrozzeria: Lancia
Tipo carrozzeria: Berlina

Lancia, 1941, Ardea I serie

Lancia "Ardea I Serie", 1941


La Lancia Ardea nasce dall'esigenza di affiancare una vettura dalle dimensioni, prestazioni e prezzo più contenuti al modello di punta, la Aprilia. Il risultato fu un modello in scala 9/10 della sorella maggiore, che ne riprendeva in primis la linea, molto aerodinamica per l'epoca, ma anche i contenuti tecnici, mantenendo così inalterata la classe e raffinatezza tipicamente Lancia. La Ardea era mossa da un 4 cilindri a V stretto con asse a camme in testa comandato da catena e tenditore automatico (brevetto Lancia) e camere di combustione emisferiche. Un propulsore decisamente sofisticato per l'epoca. Riprendeva inoltre, come da tradizione, la costruzione a scocca portante. L'esemplare custodito al Nicolis è una Ardea I° Serie del 1941, dotata di impianto elettrico a 6 Volt e in luogo del bagagliaio apribile dall'esterno come sulla Aprilia, presenta un piccolo sportellino dietro la targa posteriore per estrarre la ruota di scorta. Un ulteriore dettaglio degno di nota sono le portiere che si aprono ad armadio senza montante centrale, stilema che la casa torinese continuerà ad utilizzare negli anni successivi, e la lancia stilizzata sulla sommità del cofano motore che girata, permette l'apertura dello stesso. La Ardea avrà vita longeva grazie anche alle versioni furgonate che continueranno ad essere prodotte fino al 1953, totalizzando 22.730 esemplari per lasciare poi posto alla sua erede: la Lancia Appia.

Nel 2009 è stato presentato uno spot pubblicitario sul  restyling della Ypsilon in cui Stefano Gabbana (il designer) distrugge una Lancia Ardea da cui nasce la nuova Ypsilon “New Ypsilon for very Ypsilon people”. LINK al video