Museo Fratelli Cozzi, Mostra "Ovunque è Legnano"

Mostra, Ovunque è Legnano, Museo Fratelli Cozzi

Dal 24 settembre al 3 ottobre il Museo Fratelli Cozzi ospiterà la mostra “Ovunque è Legnano“.

Un’incredibile esposizione dedicata alle Biciclette Legnano che celebra il saper fare del territorio Legnanese, oltre a dare spazio al design e alla creatività Made in Italy.
In esposizione anche la Legnano, Bici da donna e la Legnano, Bici da uomo del 1940 del Museo Nicolis.
Tra i cimeli e testimonianze che potrete ammirare anche alcuni esemplari del Museo del Ghisallo e del Museo Alfredo Binda.
Un’opportunità unica per tutti gli appassionati delle 2 ruote!

COMUNICATO STAMPA

Inaugurata la mostra “Ovunque è Legnano – da Legnano al mondo su due ruote”
Le biciclette delle vittorie di Binda, Bartali e Fondriest al Museo Fratelli Cozzi

Legnano, 29 settembre 2022 “Gli italiani sono abituati fin dal Medioevo a produrre, all’ombra dei campanili, cose belle che piacciono al mondo”. Ha esordito con questa frase dello storico dell’economia del Novecento Carlo Cipolla Elisabetta Cozzi per inaugurare ufficialmente la mostra organizzata dall’associazione Friends of Museo Fratelli Cozzi e ospitata nella Sala Rossa del Museo Fratelli Cozzi e dedicata alla storia delle Biciclette Legnano. Presenti all’inaugurazione tutti i rappresentanti delle associazioni e degli enti che hanno partecipato alla realizzazione dell’esposizione: il presidente della Fondazione Comunitaria Ticino Olona, Salvatore Forte, l’assessore allo Sport e alla Cultura Guido Bragato, il presidente della U.S. Legnanese 1913, Luca Roveda, il presidente dell’associazione Ugo Colombo Hombre Vertical, Renzo Zannardi.  “Oggi siamo qui in nome della cultura d’impresa – ha detto Elisabetta Cozzi, direttrice del Museo – le imprese italiane insegnano ancora oggi al mondo la Bellezza generando valore economico, sociale e culturale. Per questo abbiamo voluto dare spazio alla dimensione popolare della storia delle biciclette Legnano, affiancarla a quella più agonistica e competitiva con i prodotti di alta gamma e le vittorie in campo sportivo, mostrare le sedi “storiche” di un’azienda che ha contribuito a portare il nome della città ben oltre i confini territoriali. Per diffondere il più possibile il “saper fare” di un intero territorio”. “La città di Legnano è stata capace di produrre ed esportare in tutto il mondo biciclette protagoniste di grandi vittorie – ha commentato l’assessore Guido Bragato – e siamo felici di poterne parlare in questo momento, proprio a ridosso della settimana della mobilità sostenibile: un evento che entra nel solco degli interventi che come amministrazione stiamo portando avanti per incentivare le persone all’uso delle due ruote”.

La mostra “Ovunque è Legnano – da Legnano al mondo su due ruote” potrà essere visitata nei seguenti orari, prenotandosi alla biglietteria online, raggiungibile attraverso questo link.

La mostra nasce nel solco del progetto messo in campo dall’associazione Friends of Museo Fratelli Cozzi, che già l’anno scorso con gli stessi obiettivi aveva realizzato una mostra dedicata alla storica azienda di design legnanese Velca, con il contributo del giornalista Paolo Girotti. Il progetto è stato realizzato grazie al sostegno e al lavoro di numerose realtà del territorio: Fondazione Comunitaria Ticino Olona, l’associazione Ugo Colombo Hombre Vertical, la U.S. Legnanese 1913 il Comune di Legnano. Hanno collaborato alla buona riuscita dell’esposizione anche il Museo del Ghisallo, il Museo Binda e il Museo Nicolis, oltre al gruppo di appassionati “La mia Legnano” e al Comune di Cittiglio (VA). Un ringraziamento va quindi anche ​​a Pirelli SPA e fondazione Pirelli, Museo Fisogni e Gianpiero Prinzo del gruppo la mia Legnano. Tra i più importanti pezzi in mostra – oltre ai pannelli esplicativi con la storia dell’azienda, curati dal giornalista Paolo Girotti – ci sono le biciclette che hanno portato in sella Binda nella vittoria al Mondiale del 1927 e del 1932, Bartali nella vittoria al Tour de France nel 1938 e Fondriest nella vittoria al Mondiale del 1988 (oltre a biciclette più “popolari” prestate da musei e appassionati).  “Un’immagine tipica della città di Legnano negli anni di attività della fabbrica era senz’altro l’uscita dei dipendenti dalla storica sede dell’azienda: tutti a bordo delle due ruote. Un’immagine suggestiva: del resto, portando a mano al Museo una bicicletta Legnano, del suo colore verde così riconoscibile, sono stato fermato nel giro di pochi metri da tre persone – racconta il curatore della mostra, Paolo Girotti – due di queste volevano acquistarla mentre la terza, sospirando, ha detto “è bellissima”. E bellissima questa bicicletta lo era davvero, accarezzata da un raggio di sole uscito dalle nuvole che metteva in evidenza il suo verde speciale. Non c’è un altro marchio di biciclette con una lista simile di vittorie: il fascino della Legnano continua ad esistere ed è giusto che noi oggi siamo qui a parlarne”.

 Ufficio stampa Museo Fratelli Cozzi
+39 3386233338 camilla@museofratellicozzi.com