Verona, 29 maggio 2018. Colore, romanticismo, luce, empatia e semplice felicità di stare insieme. Queste le parole chiave del video che accompagnano il brano “Ultraleggero” di Gianni Morandi, scritto da Ivano Fossati.
Un incantevole racconto d’amore, dove le luci e i profumi della primavera coinvolgono i sensi. Il testo del brano recita: “Agli occhi delle donne i colori hanno molta importanza…” ecco perché è impossibile resistergli. Atmosfere gioiose come quelle vissute dalle vetture del Museo Nicolis che accompagnano il video, libere di viaggiare regalando emozioni e sogni. La Fiat 1200 spider del 1958, color avorio, i sedili rosso fuoco e tanti palloncini legati al baule, ripropone la spensieratezza degli anni ’50, quando i giovani iniziavano finalmente ad indossare i jeans e la t-shirt. Con la sua carrozzeria speciale proponeva una linea molto moderna per il periodo.
Nella bellissima cornice de “La Finestra sul Fiume” a Valeggio sul Mincio, compare l’originale Bmw Isetta 300 del 1958 con Gianni Morandi al suo fianco, seduto sul prato che canta in perfetta sintonia. Una vettura solare, tondeggiante, con la caratteristica apertura frontale della portiera. In un’epoca di rinascita contaminata da nuovi stili, l’Isetta era sempre pronta a far festa, ricoperta di fiori, con gli interni a scacchi rossi e bianchi e il cesto da pic-nic puntualmente rifornito, ancorato alla carrozzeria.
Un video in cui il Museo Nicolis esprime tutta la sua vivacità grazie ad un grande artista come Gianni Morandi eccellente interprete di professionalità, contenuto ed ironia e al regista Gaetano Morbioli di Run Multimedia, capace di cogliere preziosi dettagli, valorizzando la scena con immagini emozionanti. In questo contesto si inseriscono anche tre biciclette della collezione Nicolis, una Taurus mod. 25 del 1933, una Phoenix del 1970 e una Legnano del 1940 che Gianni Morandi conduce con leggerezza, pedalando insieme ad un gruppo di ragazzi, tra i viali nell’ incantevole Parco Giardino Sigurtà.
“Ancora una volta un sorprendente mix tra musica e suggestioni” afferma Silvia Nicolis presidente del Museo “un grande onore per me conoscere Gianni Morandi, un artista che stimo per i suoi valori personali e per la sua semplicità, uomo dai tanti interessi e mai scontato” e aggiunge “la musica è un’opportunità per tutti di promuovere valori e territorio attraverso una forma di comunicazione universale, di qualità e senza confini. Un modo moderno, gioioso ed accessibile per trasferire cultura a tutte le generazioni.”
E come recita la canzone:
“Allora via così,
Che questa notte è un incanto
Questa canzone è un momento
E sto parlando con te
Via leggeri così…”
SCHEDA VIDEO
Titolo: “Ultraleggero”
Artisti: Gianni Morandi
Il Regista: Gaetano Morbioli
Produzione: Run Multimedia
Auto: Fiat 1200 Trasformabile, 1958 – Museo Nicolis
Bmw Isetta 250, 1956 – Museo Nicolis
Bici: Taurus, mod. 25 da uomo, 1933 – Museo Nicolis
Legnano, modello da uomo, 1940 – Museo Nicolis
Phoenix, modello da uomo, 1970 – Museo Nicolis
Location: La Finestra sul Fiume B&B & Parco Giardino Sigurtà, Valeggio sul Mincio
Scenografie: Centri Giardinaggio Flover
Mise en place: Burro e Salvia Banqueting
Oggetti di scena: Museo della Radio, Verona
Grazie a: Nadia del Ristorante Alla Borsa e ai ragazzi del Ristorante Bue D’Oro
Link del video: https://www.youtube.com/watch?v=kopMD-tBpm8
Note per la redazione
Il Museo Nicolis è uno dei più importanti Musei privati in Italia e Europa che custodisce ben 7 collezioni d’epoca: centinaia tra auto, moto e biciclette, macchine fotografiche e per scrivere, piccoli velivoli, accessori di viaggio e tanti oggetti vintage, opere dell’artigianato e dell’ingegno umano. Un emozionante viaggio nel tempo in 6000mq, oltre 1 km di percorso espositivo. Il Museo Nicolis rappresenta un “unicum” nel suo genere e viene indicato come emblematico della moderna cultura d’impresa. I Nicolis, infatti, sono da oltre 80 anni imprenditori nel recupero di materie prime e secondarie e l’azienda di famiglia, la Lamacart di Villafranca di Verona è leader nel recupero e lavorazione della carta da macero. Concetti quali “raccolta” e “riutilizzo”, che hanno guidato la crescita d’impresa cartaria, sono gli stessi che hanno alimentato la passione per il collezionismo di Luciano Nicolis, consentendogli di vedere dei “gioielli” dove altri vedevano solo rottami e aiutandolo nella instancabile opera di ricerca che lo ha portato a scovare in tutto il mondo auto d’epoca, a recuperarle, restaurarle e riportarle all’antico splendore. Una passione che ha restituito alla storia dell’automobile, e non solo, un patrimonio altrimenti perduto.
Dove: Museo Nicolis – Villafranca di Verona via Postumia, 71
Quando: Aperto dal Martedì alla Domenica. Chiuso il Lunedì.
Orario: continuato 10-18
Contatti: 045 6303289
info@museonicolis.com
Informazioni per la stampa
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