Zeiss Ikon, Baby-Box, 1931
Zeiss Ikon Baby-Box, 1931, Germania
La Zeiss Ikon nasce nel 1926 dalla fusione di diverse aziende: la ICA di Berlino, la Contessa-Nettel di Stoccarda e la Heinrich Ernemann di Dresda, realizzando così la più grande concentrazione industriale fotografica dell’epoca, a livello europeo e mondiale.
I primi anni di vita della Zeiss Ikon vedono la razionalizzazione della produzione, con l’eliminazione dai cataloghi dei prodotti troppo simili e l’apposizione del marchio Zeiss Ikon sulle fotocamere rimaste in produzione.
Nei primi anni di vita del marchio viene prodotta la Baby Box: l’appellativo è dovuto alle sue dimensioni record, che ne fanno quasi sicuramente la più piccola macchina al mondo mai realizzata per il medio formato 127.
La macchina è realizzata in metallo con inserti e rivestimenti in pelle. Come accade in tutti gli apparecchi di questo tipo, la pellicola viene fatta avanzare ruotando una manopola e non esiste un "fine corsa": l'utente deve fermarsi al momento giusto, controllando il numeretto stampato sul lato posteriore della pellicola e che appare da un'apposita finestra sul dorso, chiusa da un vetrino rosso.