Alfa Romeo, 1968, 1750 Berlina, Bertone
Alfa Romeo "1750 Berlina", Bertone, 1968
A fine anni sessanta l'Alfa Romeo poteva ormai vantare una gamma pressoché completa di vetture per soddisfare le velleità sportive dei propri clienti. Restavano però da sostituire le cosiddette "Alfone", ammiraglie della casa del Biscione. Nacque così l'esigenza di costruire un nuovo modello, più potente e spazioso, in grado di sostituire le ormai obsolete 2000 e 2600, che potesse essere prodotto senza troppe modifiche sulle linee di produzione già esistenti.
Alfa Romeo comincia a lavorare sulla "Giulia 1800", che in seguito prenderà il nome di 1750 per richiamare la gloriosa 6C 1750 degli anni '30, auto che la affiancherà il giorno della sua presentazione nel 1968.
La nuova 1750 Berlina è basata sul pianale della Giulia con un passo allungato di circa 6 cm, disegno firmato da Bertone e monta il collaudato Bialbero portato ora a 1779cc. La nuova gamma alta viene completata con la coupé 1750 GT Veloce e la 1750 Spider Veloce. La 1750 verrà sostituita nel 1971 dalla 2000 Berlina.