Evento, Premio “Scrivere per Amore”, Verona
Vince il Premio letterario internazionale “Scrivere per Amore” Maria Grazia Calandrone
Silvia Nicolis nella prestigiosa giuria
Va alla scrittrice e poetessa Maria Grazia Calandrone per «Magnifico e tremendo stava l'amore», edito da Einaudi, la 29edizione del Premio lettetario internazionale «Scrivere per Amore», promosso per celebrare la scrittura che racconta il legame amoroso, su iniziativa del Club di Giulietta con il patrocinio dell'assessorato alla Cultura del Comune di Verona.
La giuria ha votato «Magnifico e tremendo stava l'amore» di Maria Grazia Calandrone per la lucidità del racconto. Una storia vera, che riporta a un fatto di cronaca nera, narrata con poesia e struggimento, senza consolazione né facili giudizi, cercando di indagare le ragioni che spingono gli uomini giù nel dirupo dell'ossessione. «Non è una lettura facile, perché turba, questo amore duraturo ma tossico», ha detto la giuria. «Calandrone ci accompagna all'interno di una storia di coppia ma anche nella storia politica e sociale dell'Italia degli anni Ottanta e Novanta, attraverso capitoli densi di riferimenti storici, musicali e letterari che scandiscono come sottofondo le tappe inesorabili di questo tragico amore». Maria Grazia Calandrone è affermata poetessa e scrittrice. Collabora con la Rai come conduttrice e autrice. Con i suoi libri di poesia ha vinto importanti premi.
Tra suoi libri in prosa, «Splendi come vita» (Ponte alle Grazie 2021, entrato nella dozzina del Premio Strega) e «Dove non mi hai portata» (Einaudi 2022, nella cinquina del Premio Strega e vincitore del Premio Vittorini, Premio Sila, Premio Pozzale Luigi Ruso, Premio giuria popolare Clara Sereni e Premio giuria popolare Asti d'Appello). Festosa l'atmosfera alla serata di proclamazione e premiazione di «Scrivere per amore», ieri nel foyer del Teatro Nuovo: un appassionante talk show che ha messo a confronto gli scrittori finalisti sul tema dell'amore — Giuseppe Culicchia con «Il lbro dell'amore impossibile» (Harper Collins) e Andrea Piva con «La ragazza eterna» (Bompiani), scelti in finale dalla giuria del premio. La conversazione, condotta dal presidente di giuria Luca Ricci e da Elisabetta Gallina, è stata scandita dalle letture di brani dai libri, a cura di Rossana Valier e Angelo d'Andrea in collaborazione con il Circolo dei Lettori di Verona e dai brani musicali dei Caribean Mood.
Alla serata e alla scelta dei libri finalisti ha preso parte la Giuria 2024, composta da Roberta Camerlengo, Roberta Cattano, Emnesto Kieffer, Francesca Arduini, Miryam Scandola, Rossana Valier, Marianna Peluso, Sara Biasi, Silvia Nicolis, Massimo Galli Righi, Guariente Guarienti, Stefania Brentaroli, Paolo Valerio. La vincitrice ha ricevuto grazie a Zanolli Forni, un assegno di duemila euro, Giulia Zoppi per la Cantina Costa Arente ha consegnato ai finalisti il pregiato Valpolicella Ripasso Superiore.
Fonte: L'Arena