Fiat, 1947, 500 Topolino, tipo A
Fiat "500 Topolino tipo A", 1947
Nel 1934 la Fiat affidò ai progettisti Antonio Fessia e Dante Giacosa l'importante incarico di progettare una nuova vettura utilitaria, di dimensioni ridotte. Due anni dopo vide la luce la “500” la più piccola automobile prodotta in serie, di appena 569cc. Più comunemente conosciuta con il nome di “Topolino” (come l'omonimo personaggio ideato da Walt Disney), la nuova vetturetta si ispirava nelle linee alla sorella maggiore, la 1500, presentata l’anno precedente. Con sospensioni a ruote indipendenti con balestra trasversale, una lunghezza di 3,21 m e un peso di soli 535 kg, la nuova Fiat offriva comfort e prestazioni degne di una vettura di categoria superiore. Con la “Topolino”, venduta al prezzo di Lire 8.900, la Fiat rispose all'esigenza di avere sul mercato una vettura utilitaria accessibile anche alle famiglie della media e piccola borghesia italiana. Offerta inizialmente in versione berlina, convertibile e furgone, la “Topolino” fu prodotta in altre due serie, la B e la C con modifiche estetiche e meccaniche, fino al 1954 per un totale di circa 520.000 esemplari ed è stato il primo vero esempio italiano di motorizzazione di massa. Veniva reclamizzata dalla Fiat con lo slogan "Anch'io ho l'automobile. Fiat 500, la piccola grande vettura".
Luciano Nicolis racconta: "ho trovato questa vettura a Torino, mi è stato riferito che era della segretaria di Vittorio Valletta, presidente della Fiat".
Note storiche: pare che fu proprio Benito Mussolini a convocare il senatore Giovanni Agnelli per una '"inderogabile necessità" di realizzare una vettura che non superasse il costo di 5 000 lire che potesse motorizzare gli italiani. Una propoganda che ispirò anche Adolf Hitler che invece contattò Ferdinand Porsche per produrre una vettura che non superasse 1 000 marchi, che tutti conosciamo con il nome di Volkswagen Maggiolino. La nuova "ultra utilitaria" fu presentata a Mussolini ed alla Stampa, il 10 giugno 1936, come "Fiat 500".
Curiosità: Una Fiat 500B Topolino del 1948 è l'auto dei paparazzi nel film «La Dolce Vita» uscito nel 1960 diretto e co-sceneggiato da Federico Fellini; la troviamo anche nel film «Vacanze Romane» del 1953 con Gregory Peck e Audrey Hepburn. Diretto da William Wyler, fu il film che rese famosa in tutto il mondo anche la Vespa Piaggio.