Lancia, 1957, Aurelia GT 2500 B20 VI serie, Pininfarina
Lancia "Aurelia GT 2500 B20", Pininfarina, 1957
Presentata al Salone di Torino del 1951 l’Aurelia B20 viene prodotta dalla Lancia in 6 serie fino al 1958, è senza dubbio una delle gran turismo italiane più apprezzate e conosciute al mondo anche per aver inaugurato la fortunata formula 2+2 (2 posti più 2) fino ad allora sconosciuta. Il motore 6 cilindri a V, derivava da quella della berlina B10 presentata nel 1950. La bellissima carrozzeria, che ha sicuramente influenzato il design di molte altre vetture sportive del periodo, era stata costruita dalla Pinin Farina e rispettava il concetto Lancia di eleganza e discrezione, oltre ad essere di grande qualità. Fu proposta al pubblico alla significativa cifra di 2 milioni e 600 mila lire. La Pinin Farina fu autorizzata dalla Lancia a produrre anche “modelli speciali” su richiesta dei clienti, da vendere attraverso la propria rete commerciale. La B20 sportiva “da guidare in doppiopetto”, ha avuto anche una vita agonistica lunga e ricca di successi, sia con versioni “competizione” e “speciali” preparate dalla Casa, sia con vetture di serie che i proprietari guidavano in corsa come nella vita di tutti i giorni. Da ricordare è l’esordio agonistico della B20 alla Mille Miglia del 1951: 1^ della classe fino a 2000cc e seconda assoluta dietro la Ferrari 4 litri di Gigi Villoresi. La vettura del Museo, una vera “instant classic”, è una VI serie e presenta una presa d’aria sul cofano che denota la presenza del kit di potenziamento Nardi, una elaborazione del motore e del cambio molto diffusa all’epoca fra i piloti privati.
Curiosità: su Lancia Aurelia B20, Umberto Marzotto partecipò alla Coppa d’Oro del 53. I fratelli Marzotto: Giannino, Paolo, Umberto e Vittorio erano molto noti negli anni '50, epoca in cui correvano battendo campioni come Fangio, Villoresi, Castellotti e Taruffi. Noti per la loro eleganza, incarnavano il perfetto Gentleman Driver che valse a Giannino il soprannome di "Pilota in doppiopetto". Regina della Dolce Vita, una Lancia Aurelia B24 cabriolet (america), è la protagonista del film Il sorpasso del ’62 di Dino Risi con Gassman e Trintignant. Anche l’attore Gary Cooper fu un estimatore della Lancia Aurelia B20.
2024 Mostra 1000 Miglia by Mailander
2017 Motor Show 2017, Lancia Aurelia B20
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