Lancia, 1936, Astura Berlina Gran Sport III Serie, Farina

Home / Le Automobili / Lancia, 1936, Astura Berlina Gran Sport III Serie, Farina
Veicolo
Marca: Lancia
Modello: Astura Berlina
N. Cilindri / Cilindrata: 8/2973 cc
Potenza: 82 CV
Velocità: 130 km/h
Peso: 1700 kg
Lunghezza: 540 cm
Larghezza: 176 cm
Altezza: 170 cm
Anno: 1936
Esemplari prodotti: 1.700
Marca carrozzeria: Farina
Tipo carrozzeria: berlina 4 posti

Lancia, 1936, Astura Berlina Gran Sport III Serie, Farina

Lancia Astura "Berlina Gran Sport" III Serie, Farina, 1936


La Lancia Astura, nome che si ispira ad un noto Castello medievale laziale, nasce contemporaneamente alla Lancia Artena, nel 1931. Questi due modelli sono le eredi della Lambda e della Dilambda, rappresentano il tentativo della casa di allestire una vettura più sobria e meno costosa (la Artena) ed una vettura potente e sportiveggiante (la Astura). La scelta produttiva della casa automobilistica Lancia è dovuta anche all’austerità di questo periodo che segue il crollo di Wall Street nel 1929. La I e la II serie vengono proposte fino al 1933. Con l’introduzione della III serie la vettura subisce delle modifiche sostanziali a partire dall’aumento di cilindrata sino all’allestimento di due versioni: L (passo lungo) e C (passo corto). Viene adottato di serie anche il radiatore inclinato e lo stemma a scudetto in luogo di quello rotondo. Questa versione è senza dubbio quella su cui vennero ideate le carrozzerie più prestigiose, non essendo una vettura a struttura portante permise ai carrozzieri di esprimere la loro creatività ed un elevato stile. Questo esemplare a 4 luci è una berlina lussuosa prescelta da chi amava condurre personalmente la propria vettura, senza l’ausilio dell’autista. Nomi prestigiosi come Pinin Farina hanno contribuito a fare della Astura una delle vetture principe degli anni ’30. La IV ed ultima serie della Lancia Astura, prodotta fino al 1939, viene ricordata perché divenuta una grossa torpedo di rappresentanza su commissione di Mussolini, in un periodo in cui il governo italiano necessitava di vetture ministeriali. La vettura del Museo nasce da un disegno di Mario Revelli di Beaumont, uno dei più creativi stilisti di quel periodo, per gli Stabilimenti Farina.


2018 Poste Italiane sceglie la Lancia Astura "Berlina Gran Sport" del Museo Nicolis per la stampa di una cartolina filatelica.